L’implementazione di un APM consente di gestire i dati e la loro qualità. Perché ciò sia efficace, sono necessari dei dati. Anche se questo può sembrare ovvio, va notato che a volte i reparti di manutenzione si preoccupano più della sicurezza che del benessere e della regolare manutenzione degli asset. La gestione delle prestazioni degli asset deve quindi andare oltre l’aspetto software ed essere insita nella cultura della manutenzione, per poter disporre di tutta la potenza e la funzionalità di una soluzione APM.
Per ottenere il massimo dall’APM, è importante sostenere gli obiettivi dell’azienda. Infatti, il sostegno da parte dei vertici dell’azienda determinerà le risorse necessarie per acquisire e integrare una soluzione APM. È quindi importante sottolineare e dimostrare la coerenza degli input di un APM rispetto a questi obiettivi.
Se, ad esempio, uno degli obiettivi dell’azienda è l’eccellenza operativa, sarà saggio dimostrare che un APM è uno degli elementi chiave per raggiungere questo obiettivo. Presentare i risparmi sui tempi di manutenzione, le limitazioni dei rischi, grazie ai diversi tipi di analisi riconosciuti, o il monitoraggio delle apparecchiature grazie a una grande quantità di dati affidabili e precisi, sosterrà le argomentazioni a favore di una soluzione APM in linea con gli obiettivi dell’azienda.
Per utilizzare efficacemente una soluzione APM, è importante acquisire familiarità con essa. Si tratta di sapersi orientare nell’interfaccia e di capire come utilizzare le diverse funzioni e i vari risultati che producono. La formazione può richiedere molto tempo, dato che le soluzioni diventano sempre più complete, ma è essenziale per un uso coerente e competente del software.
L’approccio migliore, soprattutto nel caso di un impianto che non sta ancora monitorando le proprie apparecchiature, è un approccio graduale. Monitorando prima le apparecchiature chiave e poi estendendole a una linea di produzione completa, i team acquisiranno familiarità con le tecnologie APM. Alla fine, l’intera installazione sarà monitorata da un team pienamente competente sia nel monitoraggio stesso che nell’uso effettivo del software e delle sue capacità.
Come già detto, l’uso ottimale di un APM richiede competenze. Oltre alle “solite” competenze di manutenzione, saranno richieste competenze diagnostiche e tecnologiche. Ecco alcuni dei principali:
Nel secondo punto, si parla di argomentare l’acquisizione di una soluzione APM allineandola agli obiettivi dell’azienda. Per avere una visione e un impatto più globali, è interessante abbinare APM ad altri software. Ciò consente l’allineamento con gli obiettivi globali, attraverso le funzionalità presenti in CMMS, ERP, EAM, ecc.
Oltre all’aspetto “oggettivo”, le capacità dell’APM saranno moltiplicate e ancora più precise! Ai concetti di rischio e manutenzione si possono aggiungere quelli di bilancio, tra cui finanza, pianificazione e gestione delle scorte. In questo modo, la manutenzione delle apparecchiature si baserà su decisioni fondate e precise.
Tutti i dati raccolti sono importanti, ma alcuni di essi meritano di essere particolarmente monitorati. I dati in questione corrispondono agli indicatori di salute delle apparecchiature dell’azienda, ovvero :
Disporre di una grande quantità di dati di qualità è una parte essenziale della gestione delle prestazioni delle apparecchiature. Tuttavia, da soli non hanno senso; devono essere sfruttati al massimo delle loro potenzialità, soprattutto attraverso un APM e i suoi strumenti di analisi e gestione.
Secondo l’Harvard Business Review sulla strategia dei dati, il loro studio dimostra che in media meno della metà dei dati strutturati viene effettivamente utilizzata nel processo decisionale. Una soluzione di gestione delle prestazioni delle apparecchiature consente di utilizzare e monitorare i dati in modo ottimale, evitando così gli sprechi.
Un sistema APM si basa sui dati raccolti durante l’attività di un’azienda. Questi dati sono necessari e vengono elaborati dal software per trarre conclusioni e prendere decisioni sull’apparecchiatura. Grazie alle sue funzioni e all’uso dei dati, un APM ottimizzerà la manutenzione e la produzione, avvicinandosi così a obiettivi quali l’eccellenza operativa. Le competenze degli utenti, insieme alla connettività delle soluzioni e all’attenzione per gli elementi importanti, si traducono in un pacchetto tecnologico potente e comunicativo. Incrociando e sfruttando correttamente i dati, si ottiene la modalità di funzionamento ottimale di una soluzione APM.